Bonus Investimenti Sud
Consulenza ed affiancamento alle imprese in merito all’agevolazione fiscale “ Bonus Investimenti SUD” per investimenti in beni strumentali nuovi, da destinare a strutture produttive.
Al fine di incentivare lo sviluppo e la crescita economica del tessuto imprenditoriale lo Stato, tramite la Legge di Bilancio, ha lanciato numerose agevolazioni fiscali a favore delle imprese tra queste il “BONUS Investimenti SUD”.
Il Bonus Investimenti Sud prevede un credito d’imposta per le imprese che investono in beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive ubicate nella regione Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
Esso prevede un credito d’imposta, pari a:
- 45% per le piccole imprese;
- 35% per le medie imprese;
- 25% per le imprese più grandi.
Bonus Investimenti SUD 2019: REQUISITI
CHI SONO I BENEFICIARI?
- Soggetti titolari di reddito d’impresa che effettuano investimenti in beni strumentali da destinare alle aree produttive con sede in una delle seguenti regioni del Mezzogiorno: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
- Le imprese di qualsiasi natura giuridica e dimensione, a prescindere dal settore economico e dal regime contabile adottato, fatta eccezione dei seguenti settori:
- Industria siderurgica e carbonifera;
- Costruzione navale;
- Fibre sintetiche;
- Trasporti e relative infrastrutture;
- Produzione e distribuzione di energia e infrastrutture energetiche;
- Creditizio, finanziario e assicurativo
Inoltre i beni strumentali acquistati con il Bonus Investimenti Sud 2018/2019, devono essere destinati a strutture produttive nelle Regioni del Mezzogiono. Possono, inoltre, beneficiare del credito anche gli enti non commerciali solo per la parte dell’attività commerciale eventualmente esercitata.
BENI AGEVOLABILI
Il requisito principale che deve possedere il bene per essere ricompreso nell’agevolazione è che deve essere un bene strumentale all’attività dell’impresa beneficiaria del credito d’imposta ovvero essere un bene durevole e utilizzato come strumento di produzione nel processo produttivo dell’impresa.
Rientrano nell’agevolazione: macchinari, impianti, attrezzature varie, mentre sono esclusi i beni immateriali, gli immobili e i veicoli.
I requisiti fondamentali dei beni strumentali è che siano:
- strumentali all’attività;
- nuovi, ossia quelli usati non rientrano ad eccezione di quelli esposti in show room in
quanto tali beni vengono esposti dal rivenditore a scopo dimostrativo funzionale
alla vendita per cui rientra nella nozione di “novità”; - destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio
agevolato
Sono agevolabili anche gli investimenti effettuati mediante: acquisto da terzi e leasing.
DURATA DEL BONUS
Il Credito d’imposta è applicabile agli investimenti effettuati a partire dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019.
COME VA PRESENTATA LA DOMANDA
Le imprese interessate al Bonus devono presentare all’Agenzia delle Entrate un modello di domanda, nel quale devono essere indicati i dati degli investimenti agevolabili e del credito d’imposta del quale è richiesta l’autorizzazione alla fruizione.
Il credito d’imposta è utilizzabile:
- esclusivamente in compensazione nel modello F24 attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate;
- a partire dal quinto giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta attestante la fruibilità del credito stesso.
La Q Consulting Srl, attraverso i suoi Professionisti, affianca le imprese che vogliono partecipare a questi incentivi, gestendo l’intero iter burocratico dalla fase istruttoria all’erogazione dell’agevolazione.
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